Dopo quattro anni di attese, ecco il tanto atteso Album degli Emian.
Li abbiamo conosciuti ad agosto 2015, durante il nostro primo Montelago come standisti, di un’appena nata musicaceltica.it, durante lo European Celtic Contest e, in questi anni, in cui li abbiamo avuti ospiti in diverse occasioni a Roma ai nostri eventi.
Il brano da loro scelto per lanciare questa nuova raccolta, è La Casa dell’Orco, in cui li vediamo mettere in scena la drammatica leggenda di Silva il pastore, con un video che inevitabilmente lascerà il suo pubblico coinvolto a seguire attimo per attimo le vicende, e in cui si può vedere Martino nei panni del malvagio Orco!
Il cd fa capire, fin dai primi secondi, che si ha a che fare con un gruppo che sa il fatto suo: ogni strumento, ogni arricchimento, viene usato per uno scopo preciso, andando ad aiutare l’immaginazione dell’ascoltatore. Il suono di questi racconti, è fuso alla perfezione, nessuno strumento prevale, tutto sembra scorrere in perfetta sintonia.
Che dire: assolutamente non delude le aspettative che si potevano pretendere da un gruppo al suo terzo Album, con la stessa formazione da otto anni!